Vitivinicolo

Il settore vitivinicolo rappresenta una delle più importanti filiere del sistema agroalimentare regionale. 

La viticoltura da vino in Puglia annovera circa 11 mila aziende agricole e circa 600 cantine (fonte: Camere di Commercio, 2020). 

La superficie regionale destinata alla vite è pari a circa 89.000 ettari, circa il 10% del dato nazionale (fonte Sistema informativo agricolo nazionale, Sian, 2020).

La produzione di vino pugliese ha seguito un andamento crescente negli ultimi anni (circa 9.000.000 ettolitri produzione nel 2020, fonte Sian), pari a circa il 20% del totale nazionale.

In Puglia ci sono:
•    28 Denominazioni di origine controllata, Doc;
•    4 Denominazioni di origine controllata e garantita, Docg;
•    6 Indicazioni geografiche tipiche, Igt.

L’Organizzazione Comune del Mercato vitivinicolo, Ocm vino, è la regolamentazione unica dell'Unione Europea che disciplina il comparto vitivinicolo e definisce le norme di produzione e circolazione dei vini, la gestione e controllo dello schedario e del potenziale viticolo, gli strumenti finanziari a sostegno al settore, le regole per gli scambi e per le esportazioni.

I compiti del Servizio Filiere agricole sostenibili e multifunzionalità

La Regione dà attuazione alle disposizioni dei regolamenti comunitari e dei decreti ministeriali.

In materia di potenziale viticolo, la Regione fissa le norme per la tenuta dello schedario viticolo e per la regolamentazione dei procedimenti di gestione del potenziale viticolo regionale.

Il Piano Nazionale di sostegno, quadro strategico per l’assegnazione delle risorse finanziarie dell'Ocm vino, è attuato sul territorio con i bandi regionali per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, per la promozione dei vini sui mercati dei paesi terzi e per gli investimenti in impianti enologici di trasformazione o commercializzazione.

Misure di sostegno