Maestro Artigiano
Obiettivi
Con la L.R. 19 giugno 2018 n. 26 "Disciplina dell'apprendistato e norme in materia di Bottega scuola" la Regione Puglia ha inteso promuovere e favorire, d'intesa con le associazioni di categoria del comparto dell'artigianato, progetti di valorizzazione e recupero dei mestieri dell'artigianato artistico, tradizionale e dell'abbigliamento su misura, anche con l'obiettivo di "innestare" giovani risorse nei settori produttivi a rischio di estinzione e incoraggiare il ricambio generazionale attraverso il trasferimento di competenze, lo sviluppo di produzioni di nicchia, l'innovazione tecnologica di processo e prodotto, l'interscambio di competenze tra i diversi soggetti che ne sono portatori.
Destinatari
Ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 26/2018, il titolo di "Maestro artigiano" è attribuito a coloro che siano titolari o siano stati titolari di imprese artigiane, regolarmente iscritte all'Albo provinciale o regionale delle imprese artigiane, ovvero ai soci di queste, purché partecipino o abbiano partecipato personalmente e professionalmente all'attività.
Qualora il candidato sia ancora in attività e disponga di personale dipendente, deve assicurare l'applicazione integrale ai lavoratori del contratto collettivo nazionale di lavoro artigiano del settore di appartenenza e, se esistente, anche del contratto collettivo territoriale, come stipulati dalle associazioni sindacali dei lavoratori e dalle associazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e loro articolazioni territoriali, ivi compresa la corretta contribuzione all'ente bilaterale dell'artigianato pugliese e agli altri istituti bilaterali.
In attuazione della Legge regionale 26/2018 e della successiva DGR n. 2433 del 21 dicembre 2018 con...