Richiesta Certificati Fitosanitari per Esportazione extra UE

Costo servizio: 31,50 (importo minimo) € - Tariffa fitosanitaria alla quale sono soggette le operazioni di controllo e rilascio certificato fitosanitario. L'importo complessivo dipende dalla natura delle merci e dalla quantità complessiva.
Aree: Regione Puglia
Il servizio consente di chiedere l'intervento di un Ispettore Fitosanitario (U.P.G.) per ottenere il rilascio di un certificato fitosanitario valido per l'esportazione o la riesportazione di prodotti e materiali vegetali fuori dall' UE.
La certificazione fitosanitaria per le merci in esportazione e riesportazione verso i paesi extra UE viene disciplinata dal regolamento (UE) 2016/2031 che subentra al vecchio D. Lgs. 214/05.

Come accedere al servizio

  • Accesso al servizio previa iscrizione al R.U.O.P.
    Le aziende interessate a richiedere un certificato fitosanitario di cui sopra devono essere preventivamente iscritte al Registro Unico degli Operatori Professionali (R.U.O.P.) mediante la procedura disponibile sul portale Puglia CON all'indirizzo www.sit.puglia.it (si veda descrizione del servizio "Iscrizione online al RUOP"). L'iscrizione al Registro Unico degli Operatori Professionali è requisito imprescindibile per il rilascio del certificato.
  • Accesso al servizio mediante registrazione
    L'accesso al servizio richiede la registrazione sul sito relativo alla procedura di rilascio di certificati fitosanitari all'indirizzo www.osservatoriofitosanitario.regione.puglia.it . Tale registrazione si effettua contattando telefonicamente il servizio di assistenza tecnica (Servizio Helpdesk).

Informazioni e contatti

Servizio Helpdesk - Procedura per il rilascio dei certificati fitosanitari fuori UE

Telefono: 0804670399


Orari di apertura al pubblico
Assistenza Telefonica: Lunedì-Giovedì: ore 9-13 e ore 14-17; Venerdì: ore 9-14.

Autorità competente

Regione Puglia

Indirizzo: Lungomare Nazario Sauro, 33, 70121, Bari (BA) - Italia
esportazione certificato fitosanitario extra UE osservatorio fitosanitario riesportazione
Aggiornato il 28 ottobre 2020